Storia

Le prove archeologiche confermano che primi insedimenti umani sul territorio del Turkmenistan appartengono al periodo eneolitico. Ci sono delle scritture trovati sulle roce del Jebel sulla peninsula di Krasnovodsk ed altri conferme dell’esistenza della vita humana che possono essere trovati  nel museo nationale del Turkmenistan. In seguito I periodi del Neolito ed Eneolito caratterizzano l’inizio della coltivazione della terra con gli insediamenti agricoli del tipo vilaggio di Djeyhun (vicino ad Ashgabat) e Anau.

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All’ eta del bronzo inizia a costruire le citta con abbitzioni, ma non soltanto, queste citta includevano anche I siti per le esigenze rituali e cemiteri, lo studio dei quali conferma la esistenza dei rapporti con I popoli dell’India, Bacrtia e Messopotamia. Uno dei siti che ha preservato I migliori prove dell’eta del bronzo e l’oasi di Margush, cosi detta civilta Bactrico-Margiana, che e stata riconoschiuta come la quinta civilta del periodo insiemme con Egitto, Messopotamia, India e Cina. I siti archeologiche del periodo: Altyn Depe, Namazga Depe, Keleli, Togolok & Adji kui, sono sparsi lungo l’antico corso del fiume Murghab,

La vita nella regione esisteva finche il fiume non cambia il suo derezione insieme con quale si sposta  anche la popolazione, verso, dove piu tardi si fonda la citta mediaevale del Merw, che raggiunge il culmine del suo sviluppo nell’ epoca del governo Seljiukido.

Le prime prove documentati sulla citta di Merw sono stati trovati tra I scritti della roccia di Behistun fatti nel VI secolo Avanti Cristo quando il terrio del modern Turkmenistan apparteneva ancora all’impero Achemenido.

All’arrivo dei creci la citta inizia ad essere chiamata Margiana (Erk Kala o Iskander Kala) e con questo nome entra nell’elenco delle terre conquistati dall’Alessandro Magno e vienne menzionata dai storici Creci e Romani. I descendenti dell’Alessandro fondano la seconda citta di Merw (IV s. A.Ch), che oggi e chiama Gyaur Kala o Antiochia Margiana.

I Seleukidi, Parti e sassanidi sviluppano la citta in un centro culturale, militare e del commercio. Dopo la batagglia tra I Romani e Parti, nella localita di Karry , milli dei catturati Romani vengono deportati nella regione di Merw per soggiorno permanente. Il periodo Sassanido e caratterizzato del fatto d’esistenza comtemporanea e toleranza dei diversi religioni come quelle di Buddismo,zarostrianismo, Judaismo, Manicheismo. Durante il regno dell’ultimo re Sassanido Merv diventa la sede dell’arcivescovo Christiano.

Merv e stato conquistato dagli arabi nel 651, che spostano la citta leggermente nella direzione Owest e la promuovanno nel rango della capitale della provincia di Khorosan, e che diventa insiemme con Bagdad, Cairo & Damasco una dei centri piu importanti dell’Islam. In quell periodo li si produceva la seta.

Dopo il governo arabo al potere arrivano diverse dinastie del tipo feudale come quelli di Samanadi Persiani e Turchi Gaznevidi.

Il Culmine dello sviluppo del Merw e stato durante il governo dei Turchi Seljukidi (XI-XII), chi hanno sconfitto I Ghaznevidi vicino alla Merv nel 1040, ed hanno occupato Il territorio del Khorosan. Durante il loro regno alla citta si refirivano come al “ Il gioello delle sabbia”, “La regina dell’Occidente”,e Marw Al-Shahijan “L’anima dei re”

L’impero dei Seljukidi si estendeva dalla Cina alla Syria, e dall’Oxus fino all’Arabia con le loro dinastie in Persia, Siria ed Asia Minore loro dove hanno costruito edifici monumentali caraterizzati dai lavorazioni ornamentali dei mattoni e stucco. Il Merv Seljukido attirava I migliori escienziati, poeti e scrittori del tempo che lavoravono negli osservatori e biblioteche della citta, uno dei qualli era Yagut al-Hanawi, che e rimasto in Merw per tre anni raccogliendo il materiale per il dizionario geografico, e Omar Khayam che ha composto nel osservatorio del Merw la sua tabella astronomica, il cosi chiamato calendaio del Jalal al-Din.

Il talento di Omar Khayyam e stato pienamento apprezatto durante il regno del Malik Shah, che e considerato il soltano piu bravo proveniente dall diniastia Seljukida, dovuto per la maggior parte ai consigli del suo vizir Nizam Al Mulk. Dopo la morte di Malik Shak l’empero ha avuto un breve periodo d’instabilita, ma si ha ripreso durante il governo del Sultan Sanjar, il quale ha superato pure il Malik Shakh. Il tramonto del potere del Soltan Sanjar e stato anche la fine della dinistia Seljukida a Merw, pure con la conquista della citta dai Mongoli nel 1221, che la hanno distrutto, mettendo al fuoco le bibleoteche, distrugendo le argine e massacrando la popolazione. Un fonte storico testemonia/risulta  la cifra di 700,000 uccisi.  Anche se la citta non si ha mai ripresa dopo questa invasione, le scavazioni archeologiche confermano che non e rimasta completamente abbondanata.

All’inizio del quindicesimo secolo I descendenti del Tamerlano recostruiscono le argine fondando un nuovo centro locale. Ma questi azioni non hanno riportato alla citta  precedente importanza o grandezza se come la citta di Samarcand divienne la nuova capitale della regione, proclamata da Emir Timur.

Nel 18simo secolo Merv e controlato da emir di Bukhara, nel 19simo da Emir di Khiva. Nel 1836 la tribu turkmena di Tekke sconfigge le truppe di Emir liberando il territorio, quale sono rimasti a controllare fino l’arrivo dei russi del Impero Zarista nel 1884.

Le rovine della residenza cerimoniale di Nissa che appartiene alla seconda meta del terzo secolo Avanti Christo indica la presenza della vita  sul territorio del moderno Turkmenistan che sale all’allbore dell’Impero dei Parti.

La sua esistenza ha durata al piu lungo dei altri imperi dell’Occidente. Le croniche Cinesi e Romani ci portanto tantissimi informazioni sull’impero, mentre I fonti dello stesso impero rimangono scarsi. 

I primi referementi sul Partia sono incisi sulla roccia di Behistun da Dario Gistaspus, al quell periodo lo stato faceva parte dell’Impero Achemenido, e poi, dopo la morte di Alessandro Magno, dei Seleuci. Quando la popolazione della regione nel terzo secolo Avanti Christo si ha ribelato contro governo Ellenistico, la Partia e nota come uno dei centri della rivolta al capo della quale stava Arshak I, che da l’inizio alla dinastia Arshakida e fonda lo stato indipendente della Partia.

Le frontiere dello quale erano vastamente allargati dal re Mitridat (r. c. 171–138 A.C) il primo, dopo la conquesta della Media e Messopotamia, ed al punto della sua grandezza si estendeva dalla riva Nordica del fiume di Euphrato ( che adesso e il territorio della Turchia Orientale) fino a Iran Orientale. Trovandosi sulla rotta commerciale tra l’Impero Romano nel bacino Mediterraneo e la dinastia Han in Cina, lo stato divienne molto presto un centro del traffico dei merci e commercio internazionale.

Tantissimi diversi elementi sociali provenienti dai Greci, Persiani, Locali erano adotatti dai Partiani, come quelli dell’arte, architettura, credenze religiosi, ed erano composti nella cultura amalgama dello stato Partiano. 

Con la estensione del potere Arshakido la loro capitale di Nissa (moderno Turkmenistan) si sposta anche a Ctesiphon lungo il Tigris (Sud del moderno Bghdad, Iraq), mentre le altre citta cervivano come le capitali regionali.

La piu forte opposizione che  lo stato Partiano aveva era con l’Impero Romano, che eveva da fare piu tosto con la divisione del territorio d’Armenia e Levant. Nel 53, il generale Crasso supera le frontiere del Partia dove dopo la battaglia vicino a Karry vienne decapitato, I soldati romani, catturati e mandati nella citta di Merw per un soggiorno obbligato.

In risporta I Romani hanno lanciato un contrattaco contro Partia e gli imperatori Romani hanno invaso il territorio del Messopatamia durante le guerre Parto-Romani. Comunque le guerre interne per ottenimento del potere dentro lo stato Partiano stesso  si hanno provato di essere molto piu dannegianti al impero che quelli con paese esterni, ed il Artabanus IV l’ultimo  re dalla dinastia Arshakida e stato ucciso nel 224 durante la rivolta al capo della quale stava Ardashir I, che governava uno dei regioni sottomessi al controllo Partiano. Da lui e stato fondato l’impero Sassanido che controllava l’Iran e la maggior parte dei territori del Medio Oriente fino al arrive dei Musulmani nel settimo secolo A.C. La dinastia Arshakida invece continua ad esistere in Armenia come la dinastia Arshakida di Armenia.

Un altro impero di grande importanza che si ha formato sul territorio del moderno Turkmenistan e quello di Khorezm la capitale del quale era la citta di Kunya (Kone) Urgench.

Famosa di aver ospitato Biruni, Avicenna, Al Farabi ed Al Khorezmi. Localita della citta era tanto favorevole perche si trovava sulla rotta caravaniera che andava per la Russia via il mar Caspio ed il suo sviluppo era diretammente correlato con il sviluppo e decadenza del Khorezm.

A questo regione storico lungo Amu-Darya, I difersi fonti storici di Persiani, Cinesi, Greci e Arabi si riferiscono in diverso modo con I nomi di Khwarezm, Khorezm, Chorasmia, Hualazimo. Lo sviluppo del paese era anche dovuto al commercio, agricoltura e allievamento degli animali.

Khorezm si trovava in subbordinazione al potere Akhemenido per due secoli e durante il periodo tra VI e V secoli si esportava dal Khorezm delle pietre per le costruzioni dei palazzi Akhemenidi in Persia. Durante il periodo tra V – IV secoli A.C.Khorezm e noto come una regione indipendente governato da un re o shah, residenza del quale si trovava alla riva sinistra del fiume di Amu Darya.

Un altro periodo sotto il potere invasorio e stato sotto l’Impero di Kushan dopo di quale Khorezm divienne di nuovo independente e la residenza dello shash vienne spostata alla riva di destra di Amu Darya, dove vienne costruita la fortezza di Kath nel 304 A.C. (Al-Biruni).

Regione di Khorezam era una sede di un mischio delle religioni, come quelli di Zaroostrismo, Christianesimo e probabilmente Judaismo finche non sono arrivati gli arabi con Islamo nel VII secolo. Nel X secolo la regione vienne anessa all’Impero dei Samanidi.

Durante il periodo di subbordinazione ai Samanidi la popolazione di Khorezm approfittava dei affairi commerciali con I Khazari che abitavano lungo la costa Nordica del mar Caspio e la riva del Volga. Vierieta dei merci includeva: frutta secca, dolci, vestiti, tapetti, barche, frecci, olio di ricino, falchi, denti dei peshi e tanti altri si trovavi su bazzari di Gurganj. Gurganj (riva sinistra di Amu Darya) era anche la residenza del governatore Samanido Mamun, e la capitale Nordica dello stato di Khorezm, mentre gli eredi della dinastia locale Khorezmiana contiano ad avere la loro residenza in Kath. Nel 995 mamun ha reuschito a reunire khorezm con una capitale sola in Gurganj.

Nel 1017 Khorezm vienne conquistato dai Gaznevidi, dopo dalle tribu Turki di Oguz capo delle quale Alp Arslan, dopo aver soffocato una rebellione in Khorezm, include la regione nel nuovo Impero Seljukido. Una nuova dinastia Khorezmiana di Anuschtegin si forma negli ultimi anni del XI secolo e prende il nome del suo fondatore, che originalmente era uno schiavo del Emir Seljukido, che ha ottenuto tanto rispetto e un livello sociale abbastanza elevato durante il suo servizio per Malik Shakh ed e stato proposso a governatore del Khorezm.

Dopo l’ottenimento dell’indipendenza dai Seljukidi nel XII secolo Khorezm diveinne l’impero piu grande del Medio Oriente con la sua capitale in Gurganj, le confine dello quale si estendevano dall’Iran Occidentale fino all’India dell’est, a Nord dal mar Aral fino all’Oceano Indiano a sud. Invasione mongola porre la fine all’ impero e al suo capitale.

Ma nel 15simo secolo quando la regione era controllata dai khan di Orda d’oro, la provincia di Khorezm  riprende il suo sviluppo diventando una delle regioni piu ricchi e culturali con Kunya Urgench al centro di questo ristabilemento.

Ibn Batuta Il contemporaneo di Kutlug Timur & Turabek Khanum che ha vissitato Kunya Urgench nel 1333, la discritto come: “ una citta molto bella di misura considerevole, con I bazzar grandi e ricchi, con le strade larghe e tanti edifice impressionanti”

L’Orda d’Oro smette di esistere nel 1395 e dopo la conquesta del Khorezm dal Tamerlano qualche parte della Kunya Urgench vengono recostruiti, ma essa vienne completamente abbondanata quando il fiume di Amu Darya cambia il suo corrente.

Lo sviluppo degli Imperi Ellenistico, Partiano, Khorezmiano e Seljukido, I siti storici dei quali adesso si trovano sul territorio del moderno Turkmenistan era dovuto alla loro localita, essendo posizionato su gli incroci della famosa via della seta. Ecco la storia di essa:

La famosa via della seta che adesso e la storia, prendeva il suo inizio dalla citta di Ch’and’-an (oggi Xi’an) in Cina e continuava lungo la costa del Mar Midetteraneo, via l’Asia e L’Europa formando cosi la traccia di 7000km che conta piu di 2500 di anni di esistenza. La storia prende il suo inizio nel anno 105 a.C,  durante la missione esploratoria lanciata dai Cinesi a Ovest e la sete divienne il prodotto piu prezioso trasportato lungo questa via. I Cinesi mantenevano in segreto il modo della produzione della seta e proibivano di esportare I bacchi della seta dalla Cina.

Il viaggiatore Tedesco del 19simo secolo Barone Ferdinant von Richthofen ha chiamato questa rotta commerciale dalla Cina a Ovest “die Siedenstrasse”, la grande via della seta.

Tra la quale passava un grande numero e virieta dei merci come quelli di: bronzo e cobalto, porchelana Cinese, vetro veneziano, nephrite Afgano, Lapis Lazuri, rubini, turchesi Iraniani, stagno e rame, pellicci siberiani, profumi arabi, cottone Indiano, cavalli del cielo, metallo e meloni dal Merv, dal Egitto: papiro ed altri atributti di lusso, fiori e legume, ma aparte dei merci la via serviva come come un canale di scambio delle idee, tecnologie, religioni, arte ed I diversi invenzioni del progresso. Ci sono informazioni che proprio la pergamena che utilizavano I Parti per scrivere,  a dato uno stimolo ai Cinesi di creare la carta per lo stesso scopo, che ha sostituito la seta ed il bambu.

La via della seta non era costituita da una via sola, ma si ramificava nei diversi direzioni con le rotte principali:  una andando verso Nord e Sud del bacino di Tarim attraverso l’Asia centrale e plateau Iraniano continuando a Ovest, incrociandosi in un punto a Dunhuang e Kashgar in un altro. Da Kashgar traffico dei caravani che deriva a Sud attraversava il deserto di Karakum, ed il traffico che deriva a Ovest passava via le Tian Shan. Dalla Sogdiana avevano due rotte a disposizione: I caravani potevano proseguire lungo il fiume di Oxus (Amu Darya) o lung oil fiume di Jaxartes (Syr Darya),continuando poi via Khorezm ed il suo centro Kunya Urgench verso il Mar Caspio direzione Russia.

Il ramo piu viaggiato era quello di Sud, che passando da Dunhuang attraverso inaspitabile deserto di Taklamakan (entrare e mai uschire), deserto di Kizilkum (Sabbia Rosse) e il deserto di Karakum (sabbie nere) continuava a Ovest. La citta di Bactria (magari non tanto conoschiuta ai viaggiattori d’oggi) (capitale della regione Bactriana; citta di Balkh in Afganistan di Nord),  che piu o meno si trovava al centro della via della seta serviva anche come il passaggio per l’India.

Bactra ed era uno dei centri piu importanti del Buddismo nel Impero Kushano; il sito archeologico della caverna di Ekedeshik conferma l’influenza buddista nella regione  nella parte Turkmena della zona.

Dalla Bactria I viaggiatori proseguivano derizione Nord via la citta di Serakhs o Mehne (oggi Meane), e Dandanakan, raggiungendo la citta chiave di Merw.

A Merw si arrivava anche dalla via Nordica partendo da Bukhara, e dopo aver attraversato il fime di Oxus (un compito molto complicato) ed aver fatto una sosta in Amul (la citta medievale, le rovine della quale sono ancora rimasti vicino alla moderna citta di Turkmenabad) si continuava direzione Sud via il deserto di Karakum a Merw.

Da Merw alcuni caravani andavano direttamante a Nishapur (il territorio del moderno Iran) via le montagne di Kopetdag e la citta di Abiverd (che si trova tra l’Ashgabat di oggi e Merw nel Sud del Turkmenistan), che nel epoca medievale aveva un ruolo ancora piu significativo della Nisa (che si trova alla distanza non tanto lontana dal moderno Ashgabat).

Gli altri invece andavano a Ctesiphon la Capitale Partiana (costruita nel 129 A.C, si trova sul territorio del moderno Iraq), via Dehistan (Misrian). Poi dal plateau Iraniano proseguivano a Messopotamia via la citta di Dura–Europas (oggi Syria), costruita nella riva del Eufrate dai Seleukidi nel 280 A.C. e la fortezza Partiana del primo secolo A.C.

Da Dura caravani andvano a Antiohia direzione Nord via Palmira e Aleppo (Syria) attraversando montagne e campi della Turkia di Ovest fino al mar Meditteraneo. La via della Seta,il viaggio lungo la quale ero aspirato dai viaggiatori, pellegrini, mercanti e tanti altri,  ha messo un inizio e poi la fine alla prosperita dei popoli e paesi lungo la sua traccia.

Ma oggi, dopo I  secoli della sua decadenza, la via della seta ha una chance di essere ricoperta da voi, di aver recreate la sua atmosfera e regalare la sua esperienza delle mille persone ai nuovi viaggiatori.

Per quelli che sono interresati possiamo offrire gli itinerari della via della molto meno conoschiuti dei tanti altri famosi, che rimangono sul territorio del Turkmenistan come una testemonianza del passato splendente del paese. Vi preghiamo di contattarci direttamente per gli ulteriori informazioni sui nostril offerti.